Smartphones Addiction

Lo smartphone: uno strumento di lavoro e svago, ma non per tutti

3 aprile 1973
Martin Cooper, ingegnere della Motorola, effettua la prima telefonata della storia con un prototipo di cellulare costato piú di un milione di dollari e dieci anni di sviluppo.

Martin Cooper

1983
Lancio sul mercato del primo telefonino, il DynaTAC 8000X sempre della Motorola.
Beh “ino” mica tanto visto che pesava oltre un chilo!
Rudy Krolopp, il designer della Motorola che lo disegnò, ci mise tutto l’impegno e produsse… un bel mattoncino!!
Nonostante comunque tutte le limitazioni come il peso, la durata della batteria di soli 20 minuti, tempi di ricarica biblici ed un prezzo esorbitante (circa novemila dollari di oggi) il DynaTAC riscuote un successo clamoroso.

Motorola DynaTAC 8000x

Il mondo della telefonia cambia radicalmente.
Molti produttori di elettronica di consumo si buttano nel campo della telefonia mobile ed inizia la battaglia che continua ancora oggi.

Il mio primo approccio con i telefoni cellulari risale al 1998 con l’ormai vintage Motorola D470.
GSM (si, mi sono persa lo StarTAC E-Tacs…), nero, di plastica scadente, con i tasti gommosi, un display monocromatico a pixel giganti, ma come era affascinante quell’antenna telescopica!

Motorola D470

Il D470 mi battezzò e mi dannò a vita, è lui infatti la causa dell’esplosione della mia passione per i telefonini.

Dopo il Motorola sono stati molti i miei compagni d’avventura, diciamo che ho contribuito e di molto alla crescita di questo settore e il mio conto in banca fa da testimone. Cambiavo telefono mediamente ogni sei mesi, volevo il modello nuovo, aggiornato, piú piccolo, piú bello e il mercato ha sempre soddisfatto i miei capricci lasciandomi ampia libertá di scelta.

La collezione personale

Il mondo della telefonia mobile non è reattivo, di più!
Viaggia alla velocitá della luce e in 40 anni ha superato imprese quasi impossibili. Sono infatti sostanzialmente tre le tappe che hanno segnato questo ormai universo, altro che mondo:

La prima grande sfida: Rendiamo tascabile una valigia
Della serie facciamo entrare quattro elefanti in una 500. Un’ardua e difficile missione che è riuscita alla grande, cosí alla grande da arrivare a livelli esasperati come con il Phone Strap 2 di questi giorni che è alto 7 cm, ha uno schermo da 1″ e pesa 32 grammi. Guardate com’è soddisfatto il giapponese!

Phone Strap 2

Il progresso nelle reti: Vediamo chi mi ha scritto oggi
Rendere disponibile anche in mobilitá la connessione dati, ossia Internet, giusto per non staccare mai dal lavoro… Questo è stato possibile grazie all’arrivo del protocollo WAP, ma non prima del 1997, l’altro ieri praticamente.

Cellularphone and WAP Protocol

Infine la nascita della schiavitù: Il mio padellone fa tutto
Arriva lo smartphone che non è piú un cellulare, bensí un mini-computer portatile che oltre al lavoro, permette anche lo svago, solo che ci ri-serve la valigia per trasportarlo!

Smartphones

Evoluzione.

Lo smartphone dovrebbe essere l’evoluzione di un telefono cellulare, ma non è propriamente così, almeno “out of the box”.
Spendiamo svariate centinaia di euro per un aggeggio che ci promette i fuochi d’artificio: essere sempre connessi a Facebook, poter tweetare un pensiero in ogni istante, aprire ogni sorta di file, modificarlo e salvarlo, fare una videochiamata con Skype per mandare un bacio al nostro amore, rimanere informati in tempo reale sulle novità del mondo…
Di fatto però, appena acquistato, uno smartphone permette giusto di telefonare, mandare messaggi, fare delle foto, ascoltare la musica e poco altro.

Vi ricorda qualcosa tutto questo? Tipo quel telefonino di qualche anno fa, con uno schermo minuscolo e dei quadrotti in rilievo con numeri e lettere?
Esattamente! Il telefonino.

Lo smartphone è uno strumento complesso e sicuramente non è adatto a tutti.
Prima di fare questo acquisto è quindi meglio essere informati a cosa si va incontro e sono tre i punti che vorrei portare alla vostra attenzione.

1. Lo schermo
Partiamo dal primo fattore che normalmente mette a dura prova molte persone: l’odiato/amato touchscreen.
Vuoi navigare in Internet? Goderti tutte le funzioni del tuo sciccosissimo mezzo di comunicazione? C’è bisogno di spazio e la prima cosa che saltano sono i tasti.
Ho assistito a delle vere e proprie scene di ira a causa dello schermo tattile, le peggiori finite con un mezzo stipendio scaraventato sul muro, le migliori con qualche imprecazione. Non me ne stupisco, io stessa ci ho messo del tempo ad entrare in confidenza con questo nuovo metodo di input.
Usare le dita e sfiorare la tastiera virtuale non è semplice, manca la pressione e la spaziatura dei vecchi cari tasti fisici e l’azione è ancora più complicata per coloro che hanno le manone.
Ci vuole calma, mano ferma e molto esercizio, ma alla fine diventa naturale ammesso che abbiate ancora lo smartphone tutto d’un pezzo…

2. Store e App
La seconda cosa da sapere è che con uno smartphone s’ha da studià!
Che sia equipaggiato con Android, iOS o Windows, sono necessarie una serie di conoscenze per poter usare il cellulare intelligente come uno smartphone e non come un telefonino.
Tralasciando lo studio dell’interfaccia utente che è basilare, quello che c’è da sapere è che ogni sistema operativo (che sia quello di Google, di Apple o di Microsoft) mette a disposizione degli utenti degli store online attraverso i quali è possibile equipaggiare il proprio telefono con le applicazioni che più fanno al caso nostro, siano esse di produttività o di svago.
Per accedere a questi store è necessario autenticarsi e per fare acquisti inserire una carta di credito.

Per Android c’è il Google Play, dove è sufficiente possedere un casella Gmail per entrare.
Apple ha l’App Store ed è necessaria una Apple ID che si ottiene registrando una casella e-mail valida.
Windows ha il suo Windows Store e si comporta come Apple.

Online Stores

Una volta effettuato l’accesso allo store ci si trova davanti un mondo e, dopo un primo brivido di panico, si deve iniziare a studiare…

Vuoi connetterti a Facebook?
Devi cercare, scaricare ed installare l’applicazione dedicata. Stessa cosa per Twitter, LinkedIn, Skype…

Vuoi aprire un file .doc ed editarlo?
Inizia l’impresa…
Di programmi per fare questo ce ne sono a centinaia su ogni store, quindi o si scaricano e si provano uno ad uno oppure si cerca prima quello migliore.
Ma come fare a determinare il migliore?
Gli store ci aiutano per fortuna.
Ogni applicazione ha la sua pagina dedicata sullo store comprensiva di immaginine, descrizione e soprattutto di recensioni ed è proprio da queste ultime che possiamo determinare se una app fa al caso nostro oppure no.

Vuoi essere informato sugli avvenimenti del giorno?
Qui ti puoi sbizzarrire!
Solo scritte lampo? Oppure preferisci l’articolo del giornale? Non leggi volentieri e preferisci un video? Gli store ti mettono a disposizione tutto quello che vuoi: dalle testate giornalistiche, ai telegiornali, alle applicazioni mirate ai tuoi interessi che scelgono le informazioni per te… Basta scegliere.

Considerate una cosa sola: avete un’esigenza? Sugli store trovate sicuramente la app che la soddisfa!
Google Play e App Store vantano circa 700.000 applicazioni, il Windows Store, che è il più recente, supera le 50.000.
Ora sapete come investire il vostro tempo libero e ricordatevi che la carta di credito è sempre agganciata…

3. La fragilità
Superato lo scoglio del touchscreen ed imparato ad usare uno smartphone dovete essere consci che è delicato.
I materiali di assemblaggio hanno fatto passi da gigante, sono belli ed abbastanza robusti che siano essi plastiche o leghe. Rimane però un piccolissimo dettaglio, quello dello schermo.
State sicuri (perché Murphy ha sempre ragione) che se vi cade il telefono, si spiaccica con lo schermo in giù e se malauguratamente siete sopra una superficie dura, al 99% è spacciato.
Prendete una custodia, prima o poi cade, fidatevi.

Sostanzialmente la lista finisce qui.
Dalla mia esperienza sono questi i tre i fattori critici da valutare e, una volta superati, non tornerete più indietro diventando degli smartphone addicted come la sottoscritta!

Un’ultima cosa che magari potrebbe esservi utile, la lista delle mie “app must have” 100% free

Facebook

Facebook (SOCIAL)

Tenerti in contatto con gli amici è più veloce che mai.
Scopri cosa stanno facendo i tuoi amici. Ricevi una notifica quando gli amici cliccano su Mi piace o commentano i tuoi post. Manda sms, chatta e avvia conversazioni di gruppo

Twitter

Twitter (SOCIAL)

Twitter è la tua piazza globale.
Ottieni in tempo reale storie, foto, video, conversazioni, idee e ispirazioni tutto dalla tua cronologia. Segui le persone e i tuoi interessi per ottenere un accesso senza limiti e punti di vista unici. Esprimiti con foto, video e commenti. Con Twitter puoi scoprire il mondo come mai prima d’ora.

Google+

Google+ (SOCIAL)

Resta connesso e condividi all’istante con Google+.
Partecipa a un hangout, pubblica una foto o scopri quali contenuti condividono i tuoi amici ovunque ti trovi.

LinkedIn

LinkedIn (SOCIAL)

Sempre informati. Ovunque.
Progettata pensando a te! Ancora più semplice collegarsi con altri professionisti ed espandere la propria rete. Semplifica inoltre l’accesso a informazioni e contenuti professionali. La nuova navigazione intelligente è personalizzata secondo il tuo uso quotidiano di LinkedIn.

Skype

Skype (COMUNICAZIONI)

Chiamate e videochiamate gratuite per tutti su Skype, nonché messaggi istantanei ad amici e parenti, ovunque essi siano.

Viber

Viber (COMUNICAZIONI)

Viber ti consente di chiamare, messaggiare ed inviare foto gratuitamente a più di 175 milioni di utenti in tutto il mondo.

Office Suite

Office Suite (LAVORO)

OfficeSuite è un lettore universale di documenti che ti permette di aprire, vedere, stampare e condividere documenti nativi DOC, DOCX, DOCM, RTF, TXT, LOG, XLS, XLSX, XLSM, CSV, PPT, PPTX, PPS, PPSX, PPTM, PPSM, EML, PDF e ZIP.

Evernote

Evernote (PRODUTTIVITA’)

Evernote è un’applicazione gratuita di facile uso che aiuta l’utente a ricordarsi tutto in tutti i dispositivi utilizzati. Organizzati, salva le tue idee e migliora la produttività. Evernote ti consente di prendere appunti, catturare foto, creare liste di cose da fare e registrare promemoria. Inoltre, si possono eseguire ricerche nelle note da casa, al lavoro o in viaggio.

Dropbox

Dropbox (PRODUTTIVITA’)

Dropbox è un servizio gratuito che ti permette di portare sempre con te le tue foto, i tuoi documenti e i tuoi video. Dopo avere installato Dropbox sul tuo computer, qualsiasi file salvato nel tuo Dropbox verrà automaticamente salvato su tutti i tuoi computer, sul tuo dispositivo e persino sul sito web di Dropbox. Con l’applicazione Dropbox, puoi portare con te qualsiasi documento importante ovunque ti trovi.

Zite

Zite (NOTIZIE)

Zite è un giornale personalizzabile che impara automaticamente le tue preferenze e diventa più intelligente ad ogni utilizzo. Zite rende disponibili notizie, articoli, blog e i video che rispecchiano i tuoi gusti e ti aiuta a scoprire quello che ami.

Wordreference

Wordreference (DIZIONARIO)

L’applicazione in mobilità del famoso sito wordreference.com totalmente gratuita.
Dizionari:
Da inglese a: spagnolo, francese, italiano, portoghee, polazzo, romeno, ceco, greco, turco, giapponese, cinese, coreano e arabo.

Trip Advisor

Trip Advisor (VIAGGI)

Pianifica e goditi una vacanza perfetta con TripAdvisor. Con oltre 50 milioni di recensioni e opinioni pubblicate da veri viaggiatori, puoi essere certo di trovare sempre i migliori hotel, ristoranti e le attività ideali per tutti i tuoi viaggi.

Shazam

Shazam (MUSICA)

Riconosci le canzoni in meno di un secondo, vedi in anteprima o compra il brano, ottieni testi in streaming, video YouTube e altro.

Siete pronti per il vostro nuovo smartphone?
Siete pronti ad esserne dipendenti?
Siete pronti ai continui aggiornamenti delle app?
Siete pronti a randomici ed incontrollati blocchi e crash?

Che il vostro nuovo strumento diventi un alleato fidato!

Barbara Catizone

Project Manager & Design Specialist - Specializzata in Web Design, HTML5, CSS & SEO. Appassionata di tecnologia e nuove tendenze. Sito internet: www.graphbabs.com

Posted on by Barbara Catizone · 2 comments

2 comments

  1. massimo mazza
    - Reply

    Bellissimo articolo…però che fatica star dietro a tutto! ci vorrebbero consulenti come te che quando devi cambiare il cell te lo impostano, attiavano tutte le connessioni e ti backappano tutti dati dal vecchio cell al nuovo…io farei un piccolo sito di “pronto..cell”, dove capire senza influenze commerciali, cosa acquistare! Anche perchè parliamoci chiaro, tutti i gadget tecnologici, compresi i pc son fatti apposta per rompersi a scadenza programmata. Non è un caso che il mio ultimo BlackBerry si sia rotto proprio nel momento del lancio della sua versione nuova: quindi si impone una nuova figura professionale…il consulente di telefonia mobile!
    Massimo

  2. Barbara Catizone Author
    - Reply

    Grazie Massimo.
    In effetti hai ragione, è una giungla il mondo dei cellulari.
    Non è facile stare dietro a questo mondo per gli addetti ai lavori, figuriamoci per comuni mortali!
    Non parliamo poi dei venditori che dovrebbero consigliarti e il più delle volte non sanno di cosa stanno parlando e lo dico per esperienza personale… stendo un velo pietoso….
    Sottoscrivo per la nuova figura professionale del consulente di telefonia mobile, ci vorrebbe proprio.

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